Che cos’è:
L’ecografia delle anche neonatali, è un esame di screening che si effettua a tutti i lattanti tra il secondo ed il terzo mese di vita.
Perché si fa:
Consente di identificare precocemente la Displasia congenita delle anche.
La diagnosi in pazienti asintomatici permette di intervenire tempestivamente con un approccio terapeutico meno invasivo (divaricatori non rigidi) e di ridurre sensibilmente le complicanze a distanza come la necrosi della testa del femore.
Laddove sia presente alla nascita una manovra di Ortolani e/o Barlow positiva l’esecuzione dell’ecografia va anticipata ed eseguita il più precocemente possibile.
I principali fattori di rischio per la displasia congenita dell’anca sono:
Fattori di rischio costituzionali:
- Sesso femminile (rapporto F:M 10:1)
- Presenza di familiarità per displasia evolutiva delle anche
- Razza
Fattori di rischio meccanici:
- Presentazione podalica
- Gemellarità
- Oligoidramnios
- Neonato post termine
- Madre primipara
- Posture prolungate con arti inferiori mantenuti estesi e addotti
Prima dell’esame:
Non è necessario effettuare alcun tipo di preparazione.
Come si svolge:
L’esame non è doloroso.
Il piccolo paziente viene posto in posizione laterale sul lettino ecografico e le due anche vengono esplorate comparativamente con la sonda ecografica effettuando manovre di flesso-estensione e intra-extra rotazione dei femori.
Dopo l’esame:
Non vi è alcuna prescrizione o precauzione da osservare.
Quando non si può fare:
Non sussistono condizioni che rendono impossibile l’esecuzione dell’esame.
Per maggiori informazioni sulle prestazioni erogate è possibile consultare la relativa sezione.